Il teatro dell’anima al Festival della Felicità-incontri e conversazioni sul desiderio
Daria Bignardi
Confermati i “Dialoghi in casa”; le novità di questa edizione sono la rassegna cinematografica “Fotogrammi di desideri” con cinque anteprime, “Le stazioni del desiderio” con le “irruzioni” del Teatro dell’anima il 28 settembre nella Funicolare centrale e nella metropolitana linea 1, i laboratori “I colori del desiderio”. Main sponsor Cariparma Crédit Agricole, alla presentazione dell’evento ha partecipato anche l’assessore alle Politiche giovanili del Comune di Napoli Alessandra Clemente che ha assicurato una crescente vicinanza alla manifestazione indicandola come tra le migliori iniziative in città sul tema della creatività.
Parte oggi la nona edizione del festival diffuso “L’Arte della Felicità – Incontri e conversazioni”, che si terrà in vari luoghi di Napoli fino al 29 settembre. Tema di quest’anno è il “Desiderio”, tra gli ospiti Luca Sofri, Daria Bignardi, Raffaele Cantone.
Il format che richiama migliaia di presenze propone dialoghi sui grandi temi dell’esistenza tra filosofia e scienza, arte e spiritualità con filosofi, scrittori, psicologi, artisti, scienziati, sociologi, uomini di religione, poeti. Apertura al Multicinema Modernissimo con l’anteprima del film d’animazione “L’ Arte della felicità” (già evento della Settimana della critica alla Mostra di Venezia, nelle sale da ottobre) prodotto da Luciano Stella e firmato da Alessandro Rak.
Tante le voci autorevoli che si alterneranno e confronteranno su un tema declinato nei più vari aspetti durante i giorni del festival ideato da Luciano Stella e Francesca Mauro, che per la prima volta invaderà anche gli spazi restaurati del Convento di san Domenico Maggiore, tra gli altri lo scrittore Maurizio De Giovanni, i filosofi Aldo Masullo e Giuseppe Ferraro, il giurista Aldo Schiavone, lo psichiatra Luigi Baldascini, l’astrologo Marco Pesatori, Cristina Donadio. Eventi si terranno all’Istituto per gli studi Filosofici, al Pan-Palazzo delle Arti, all’Institut Francais de Naples, tradizionali partner del festival, che si realizza esclusivamente grazie al sostegno del volontariato e della rete ‘Amici dell’Arte della Felicità’.
“A conferma che un altro modo di progettare eventi culturali ‘autentici’ è possibile – sottolineano gli organizzatori – in un momento in cui le risorse limitate e la crisi economica che tutti stiamo vivendo devono necessariamente ispirare un modello di impresa culturale etica, trasparente e sostenibile”.
Fonte: https://www.napolitoday.it/eventi/l-arte-della-felicita-napoli-23-29-settembre.html