Le funzioni psicologiche degli dei nel theogramma.
Visti nel loro aspetto SAGGIO
Zeus/giove, il rapporto con il comando e con l’affermazione di sé, sa rappresentarsi ed imporsi, ma anche accogliere e mediare.
Efesto/Vulcano , (il fabbro degli dei) la capacità di trasformare il proprio pensare in qualcosa di concreto
Athena/Minerva , la capacità di pensare finalizzato e progettuale, trasformare gli oggetti in progetti
Apollo/Febo, il pensiero come spiegazione razionale in ogni campo, alla ricerca di una armonia , la capacità di recepire ed eseguire un ordine
Artemide/Diana, essere indipendente, sapersi gestire nel mondo fuori come soggetto, sostenere i suoi pari.
Persefone,Proserpina, il rapporto con l’essere o essere stato figlio, cercare la propria strada
Hermes/Mercurio, il rapporto con le domande legate all’essere, alla vita e la morte, alla spiritualità , la ricerca della relazione e dello scambio.
Poseidone/Nettuno , saper avere rapporti franchi diretti ed immediati, comandare con l’emozione come riconoscimento di sé, piuttosto che con la ragione.
Ade/Plutone, il rapporto con la gestione delle proprie risorse interne, vive le parti oscure di se, saperle coltivare in relazione al proprio ambiente.
Afrodite/Venere , il rapporto con la sensualità, la bellezza, la propria immagine e la propria cura, è centrata sui suoi obbiettivi.
Ares/Marte, il rapporto con la propria forza personale e la propria energia vitale, è l”energia del giovane che sente di potere tutto
Dioniso/Bacco, il rapporto con il proprio intimo attraverso la nostalgia del passato e la voglia di portarlo nel futuro, il senso della fine delle cose, saper vivere nel qui ed ora.
Estia/Vesta (la dea del focolare) la cura delle cose che appartengono al proprio ambiente di vita, il senso di essere a casa con sé, l’accoglienza
Demetra/Cibele, il senso genitoriale che si prende cura di quello che si sviluppa e gli appartiene, sia in senso materno che paterno
Ecate(la dea della luna nera), la capacità di leggere nel mistero della vita cercando un equilibrio fra desiderio e destino
Hera/giunone , essere capace di gestire la propria attività, di mettere in ordine ciascuno e ciascuna cosa nelle organizzazioni che sente appartenergli, in famiglia come al lavoro.
Dei creativi: Efesto, Athena, Apollo, Hermes, Estia, Afrodite, Dioniso e inconsapevolmente Artemide
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Il theogramma e la personalità, (si tratta di tratti caratteriali) :
DEI legati al funzionamento dell’IO:
Era e Zeus per gli aspetti cognitivi. Apollo e Atena per la razionalità,
Ade e Nettuno per l’inconscio
Venere per il senso di sé,
Artemide per la difesa della propria intimità
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Aspetti patologici e theogramma.
La presenza di significative aree pervasive e negate sono indicatori di profonda disturbo della personalità e caratteriopatia.
Quando nel profilo prevale l”aspetto Pervasivo: emergono i tratti narcisistico, violento, autorcentrato, manipolatori, basso controllo pulsionale, facilità agli agiti
Quando nel profilo sono presenti gli aspetti negati o in ritiro, emergono i tratti autoinibitorio, violento implodisvo, autocentrato, con sentimenti di paura e coartazione, tendenza al controllo, schizzo paranoide,
Alcune possibili correlazioni fra dei e aspetti caratteriali, da confermare con il colloquio clinico o l’intervista.
Dipendenza relazionale: Persefone, Estia
Tendenza narcisistica: Apollo Afrodite Zeus Hera Dioniso Ares
Paranoia: Efesto, Ade, Nettuno.,Demetra, Ecate, Hera, Apollo
Ossessività: Hera, Poseidone Ade, Zeus, Dioniso,
TendenzacMasochista: Demetra
Aspetti Fobici: Estia , Efesto, Ade, Ecate
Tendenza alle dipendenze: Dioniso, Ade, Nettuno, Afrodite
Pensiero schizoide: Hermes, Ecate.
Personalità manipolatorie:
Dioniso, Zeus, Afrodite, Hermes, Ecate
Disturbi dell’ideazione: Dioniso Nettuno, Hermes, Estia, Ecate,
Tendenze regressive: Efesto, Persefone, Hermes, Afrodite, Dioniso, Ares, Ecate, Nettuno.